Borse 3 giugno, Piazza Affari gira in rosso a metà giornata. Confindustria: accelera la produzione industriale.
MILANO – Borse 3 giugno. Una giornata per i mercati che si è sviluppata soprattutto nel pomeriggio dopo i dati arrivati dagli Stati Uniti sulla disoccupazione che, dopo un periodo complicato, ha fatto registrare un calo con i sussidi diventati 385mila rispetto ai 387mila attesi.. In chiave italiana da segnalare una crescita del pmi servizi (arrivato a 53,1 punti a marzo) e della produzione che, come segnalato da Confindustria, è passata dallo 0,3% allo 0,4%.
Borse 3 giugno, Piazza Affari in rosso
Per quanto riguarda i mercati, è stata una giornata che per di più si è sviluppata in rosso. I dati arrivati dagli Stati Uniti sulla disoccupazione hanno portato un cambio di passo per Milano e Francoforte con una chiusura per entrambi in positivo. Piazza Affari, la migliore di questa seduta, ha guadagnato lo 0,29%. Bene anche Francoforte con un +0,2%. Nessun andamento positivo, invece, per Londra (-0,62%) e Parigi (-0,21%).
Da precisare che la giornata si era aperta con il misto asiatico. Tokyo e Seul hanno segnato un rialzo dello 0,39% e dello 0,07%. Chiusura in negativo, invece, per Hong Kong (-1,26%) e Shanghai (-0,36%). Un trend che rischia di essere confermata anche nell’ultima sessione vista la chiusura in rosso di Wall Street. Il Nasdaq ha perso l’1,03%, il Dow Jones lo 0,07%.
Spread sotto i 110 punti
Andamento stabile per lo spread. La chiusura del differenziale è arrivata a 108 punti base, con il decennale del Tesoro che si è attestato allo 0,9%. Per il petrolio, invece, una chiusura in discesa anche se sempre in positivo. Il Wti in scadenza a luglio ha registrato un +0,68% passando di mano a 69,36 dollari. 70,83 è il valore del Brent con una crescita dello 0,73
Per quanto riguarda l’euro, la moneta europea si è mantenuta ancora una volta sotto quota 1,22 dollari passando di mano a 1,2131 dollari e 133,64 yen.
Notizia in aggiornamento